Cartier-Bresson, Mexico 1964
Questa è una delle foto di Cartier-Bresson, (Mexico, 1964) che amo moltissimo…!
Questa è una delle foto di Cartier-Bresson, (Mexico, 1964) che amo moltissimo…!
Una foto che ho trovato con un forte carattere, è un ritratto ripreso in Basilicata composizione centrale, un uomo con capotto marrone stretto di manica, il suo sguardo mi ha fatto capire che quella sua condizione non è la misura con cui si rapporta nel mondo, ma con una presenza, un esserci, essere uomo per l’appunto.
Quando ho capito che le istituzioni e tutte le associazioni di categorie “non potevano fare nulla” per contrastare il declino sui diritti dei fotografi
Leonard Freed – Italia e agli italiani e scattate dalla metà del Novecento agli inizi del nuovo secolo
L’immagine fotografica è sempre più che un’immagine; è il luogo di uno scarto, di uno squarcio sublime tra il sensibile e l’intellegibile…
Residenza Senza Mura è un’esplorazione delle cose abbandonate per le strade, che inaspettatamente rivelano dettagli che definiscono gli interni di una casa.
Il capitolo di questo libro “fotografia” parla di un’immagine descritta in una rivista femminile acquistata mensilmente da una delle zie del personaggio di questo racconto, “un ragazzino” che scopre in questa fotografia una bellezza lontana dalla sua realtà quotidiana: “Deserto della Pampa Argentina”