Lermontov
Era passato del tempo dallo scatto di questa fotografia quando ricordai la poesia di Michail Jur’evič Lermontov.
Io, o madre di Dio, adesso con la preghiera
al chiaro splendore della tua immagine,
non prego per la salvezza,
non alla vigilia di una battaglia,
non per resa di grazie e penitenza,
non prego per l’anima desolata,
per l’anima del pellegrino solo al mondo,
ma voglio affidare alla fanciulla intatta
alla calda protettrice il mondo gelido…
(Una rivelazione dell’icona della madre di Dio)
Tratto dal libro - Le porte regali - Pavel Florenskij